Un gesto simbolico per la lotta contro la violenza e la sopraffazione. A Romans d’Isonzo, nel giardino della scuola media di via XXV Maggio, è stata inaugurata la panchina contro il bullismo per fare riflettere e sollecitare l’attenzione sul problema e vuole essere un monito contro tutte le violenze di genere. L’iniziativa è frutto di un progetto che ha visto coinvolti gli studenti delle classi terze della scuola media, l’associazione Auser, la Polizia postale , la psicologa, e le insegnanti della scuola. La cerimonia, semplice ma partecipata, è coincisa con la conclusione dell’anno scolastico 2023 -2024. Sono intervenuti la presidente dell’Auser provinciale Marina Simonit, il sindaco di Romans Michele Calligaris, gli studenti e i docenti protagonisti del progetto. Il sindaco Calligaris e la presidente Simonit si sono soffermati sugli aspetti educativi di questa iniziativa. La tolleranza e il rispetto verso gli altri deve essere uno dei valori che devono fare parte della convivenza sociale e umana. “Stare insieme ci aiuta e ci rende felici”, “Il vero amore non ti fa cadere ma ti aiuta a rialzarti”. Queste sono solo alcune delle frasi che i ragazzi hanno scritto sulla panchina tutti uniti nella condanna del bullismo, tanto di persona quanto in rete. Gli studenti hanno dato vita a un bel momento di riflessione sui valori dell’amicizia e del rispetto reciproco, mettendo sempre più in luce il ruolo della scuola come comunità punto di riferimento nel territorio. È proprio per tutelare le loro relazioni, i loro sogni e la loro autostima che è stato realizzato questo progetto per porre l’attenzione su questa importante tematica. La panchina messa a disposizione dall’Auser arriva da Gemona del Friuli, resterà nel giardino della scuola come un simbolo – riconosciuto a livello nazionale – che farà parte della quotidianità dei ragazzi e che sarà al contempo esposta alla vista degli adulti e di tutta la Comunità.

 Marco Silvestri